ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D'ITALIA

Gruppo "Esposito - Pelosi - De Vito"

Medaglie d’Oro al Valor Militare

Avellino

Narra la leggenda, che i primi abitatori delle nostre contrade, furono delle tribù nomadi che seguendo un magnifico esemplare (che adoravano) si accamparono nelle nostre valli.

La bellezza del paesaggio, la bontà dei pascoli, l’abbondanza di chiare e limpide sorgenti furono sicuramente le attrattive principali che indussero gli adoratori del lupo (Hirpus, quindi Irpinia) ad ancorarsi sulla nostra terra che solo più tardi, ad essi mostrò il vero volto di “Buona Terra per chi amorevolmente la lavora.

Se il ceppo d’origine però fosse stato il solo, l’Irpino avrebbe dovuto comportarsi come tutti i popoli dell’entroterra, ma la nostra gente ha sempre sentito, forte, il richiamo del mare e su di esso si subito adattato, alla pari dei popoli rivieraschi.

Si ritiene, quindi che nel giro dei secoli la nostra Terra abbia ospitato i “fratelli della costa” (che a sud di Avellino dista pochi chilometri soltanto) quando all’apparire dei primi pirati barbareschi e di predoni Saraceni, furono costretti a cercar rifugio sicuro nell’entroterra, lasciando il mare alle proprie spalle

Potrebbero essere stati questi i fatti che hanno tramandato alle nostre genti il coraggio e la tenacia del montanaro, ma anche l’audacia  e continua sete di sempre nuove conoscenze, tipiche del marinaio.

Scorrendo la storia d’Italia, dalla sua unità ad oggi , troviamo i primi marinai irpini, caduti nell’adempimento del loro dovere sulle navi della Patria, fin dalla battaglia di Lissa, 20 luglio 1866, fatto in cui si cimentò la nuova Marina d’Italia, uscita appena dalla fusione della Marina Sarda, Napoletana ecc.

Nel primo conflitto mondiale i Marinai Irpini furono tanti, veramente tanti e combatterono su ogni fronte: da i dirigibili da bombardamento ai sommergibili, alle unità di superficie. La massima presenza della gioventù Irpina sulle navi d’Italia, si ebbe nel secondo conflitto mondiale . possiamo dire che i caduti, provenivano da tutte le contrade della nostra Irpinia. I nostri giovani caddero nell’adempimento del proprio dovere, in ogni rangolo  del mondo. Molti di loro perirono sui sommergibili, arma questa che conobbe la maggiore falcidia in quanto maggiormente esposta, tenendo agguati in acque nemiche e nelle rotte di maggior traffico.

 La nostra flotta subacquea fu distrutta all’80 %, ma quante manovre brillanti, quanti attacchi spericolati essi portarono a termine| Di quanti eroismi essi si resero protagonisti.

Su questo terreno di cultura è nata la nostra associazione.

Monumento agli Irpini Caduti sul Mare

La nostra associazione

Animati da questi principi, nel lontano 1972 un piccolo gruppo  di ex marinai si riunirono e fondarono il Gruppo “Esposito – Pelosi – De Vito” con sede in Avellino allo scopo di riunire tutti coloro che avevano trascorso parte della loro vita nella Marina Militare o in quella Mercantile. Il Gruppo fu intitolato a questi tre grandi eroi della 2^ guerra mondiale, tutti decorati di Medaglia d’Oro al Valore Militare, e nati rispettivamente, ad Avellino, Montella e Summonte

Nacque così, il 20 febbraio 1973, l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia Gruppo di Avellino.

Su un noto quotidiano di Avellino tale evento veniva così evidenziato : “ I soci dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia – Gruppo di Avellino – si sono riuniti nel salone dell’UNUCI , dopo le relazione del Prof. Carmelo FESTA, animatore di questa sezione e del cav. Luigi TIRELLA, silenzioso e attivo operatore tra i marinai in congedo, è stato acclamato quale presidente il cav. Felice VECCHIONE, ex Ufficiale della Marina Militare e nobile figura di valoroso sommergibilista.

Presenti alla riunione l’ing. Comm. PELLECCHIA, il Dr. FREDA, l’ing. CESA e tanti altri Soci. Rivolgiamo un appello, dalle colonne di questo giornale,  a coloro che hanno servito la Patria nella Marina Militare di iscriversi al Gruppo di Avellino.

La sede è in via Dante, n. 23 – Avellino “

Il gruppo

Soci fondatori del gruppo

Il Gruppo fu intitolato inizialmente al C.V. Stanislao ESPOSITO e solo successivamente a "ESPOSITO - PELOSI - DE  VITO" perché l’Associazione assunse un po’ alla volta un respiro provinciale.

Presidenti del gruppo
Presidente in carica (dal 22.3.2014)
Presidente onorario del gruppo
Consiglio direttivo in carica (dal 22.3.2018)
Collegio dei sindaci in carica (dal 22.3.2018)
Scopi e compiti

L’Associazione, apolitica e senza fini di lucro, è la libera unione di coloro che sono appartenuti o appartengono senza distinzione di grado, alla Marina Militare e che, consapevoli dei propri doveri verso la Patria, intendono mantenersi uniti per meglio servirla in ogni tempo.

L’Associazione è posta sotto la tutela del Ministero della Difesa e conta 465 sedi distribuite in molte città d’Italia, alle quali vengono ad aggiungersi 16 sedi dedicate agli Italiani emigrati all’estero e presenti in Australia, Brasile, Canada, Germania e Stati Uniti d’America. Essa è stata riconosciuta con decreto del Presidente della Repubblica n. 788 in data 18 settembre 1984.

L’Associazione intende non solo tenere vivo il culto della Patria e l’attaccamento ai valori e alla Marina Militare, ma difendere e mantenere alto e vivo lo spirito che permea la vita marinara, le sue tradizioni e la memoria di coloro che, credendo fermamente nel dovere verso la Patria  e le Istituzioni, hanno sacrificato la vita. L’Associazione pone i suoi iscritti in continuità di servizio con i colleghi che hanno ancora l’onore di servire la Patria in uniforme con le stellette ed attua tutte quelle iniziative che tendono a realizzare la più diffusa conoscenza della Marina sul territorio. L’elemento base dell’Associazione è il Gruppo che permea i propri Soci di una realtà basata sulla certezza della comune radice e del comune sentire, sull’impegno  e l’esempio personale in primo luogo, come hanno sempre fatto in ogni circostanza i marinai  italiani che hanno fatto grande la nostra Marina e, con essa, la nostra Patria.

Il Gruppo è stato negli anni un vero e proprio centro di aggregazione, promozione, sviluppo delle iniziative e informazioni sulla vita marinara, la sua cultura, la sua tradizione. In esse ogni cittadino ha trovato risposta alle sue curiosità e necessità cosi come ai suoi quesiti, desideri che attengono il mare, la Marina, l’ambiente, la protezione, il soccorso, lo sport, la vita e la storia.

 In particolare il Gruppo svolge, in accordo con la Marina Militare e la Presidenza Nazionale dell’Associazione, le seguenti attività:

  1. Promozione e sviluppo dell’assistenza morale e materiale, alimentando i sentimenti di reciproca  solidarietà;
  2. Organizzazione di tutte quelle manifestazioni culturali che possano incrementare la diffusione della cultura marinara;
  3. Collegamento con le Autorità locali affinché intitolino e mantengano Vie, Piazze, Monumenti, Cippi, Lapidi dedicati ai Caduti del Mare.
  4. Offerta delle Bandiere di Combattimento alle Unità Navali di nuova costruzione della Marina Militare e partecipazione ai vari delle Nuove Unità;
  5. Organizzazione per la commemorazione dei Caduti del Mare, festa di Santa Barbara, Festa della Marina, Pellegrinaggi a Sacrari nazionali ed esteri;
  6. Organizzazioni gite culturali in Italia e all’estero.
  7. Organizzazione e coordinamento delle uscite in mare dei Soci e familiari su Unità Navali della Marina Militare.

A livello centrale viene pubblicato mensilmente e distribuito gratuitamente a tutti i Soci, un periodico intitolato “Marinai d’Italia” che costituisce il legame ideale tra i marinai in servizio ed quelli in congedo.

Le principali attività svolte dal Gruppo di Avellino nel corso degli anni sono state le seguenti:

  • Progettazione e realizzazione del Monumento agli “ Irpini Caduti in Guerra sul Mare“ nel parco urbano di Piazza Kennedy in Avellino.
  • Realizzazione di un monumento al Marinaio a Montoro Inferiore (AV).
  • Realizzazione di un Cippo dedicato al Marinaio presso il Comune di Monteforte Irpino (AV).
  • Realizzazione del monumento dedicato al Sottocapo Motorista Navale sommergibilista Antonio GIOVINO scomparso il 23 maggio 1943 con l’affondamento del sommergibile “L. DA VINCI”  posto nella villa comunale del Comune di Taurasi (AV)
  • Realizzazione e offerta della Bandiera di Combattimento al 4° Gruppo Elicotteri della Marina Militare di Grottaglie (TA).
  • Organizzazione e posa in opera di una lapide ricordo dell’Ammiraglio . Salvatore PELOSI sulla casa nativa nel comune di Montella.
  • Organizzazione e posa in opera di una lapide ricordo del Comandante C.V. Stanislao ESPOSITO sulla ricostruita casa nel Comune di Avellino
La nostra sede

Attualmente la nostra sede è posta in :

Piazza 23 Novembre 1980 (palazzo Victor Hugo) – 83100 Avellino

Cell. Sede .338 9928323

Cell  Presidente: 328 32778437

e-mail : anmi.avellino@libero .it

PEC: anmiavsic@arubapec.it